Chi ha inventato la felpa? Storia di un capo iconico

E’ il capo più confortevole per eccellenza, rende il tuo look originale ed è perfetta sia per una serata in casa che per andare a lavoro. Sto ovviamente parlando della felpa

Con cappuccio, cerniera lampo o tasca a marsupio, sicuramente anche tu ne avrai almeno una nel guardaroba. 

Ma sai qual è la storia che si cela dietro a questo capo iconico? Te la racconto in questo articolo.

La storia della felpa

Sei pronto per iniziare un bellissimo viaggio nel tempo? 

Partiremo dal Medioevo e arriveremo fino all’epoca moderna, quindi… mettiti comodo!

Gli antenati medievali della felpa: la cocolla e i capperoni

capperone
cocolla

Nel lontano Medioevo i nostri predecessori, oltre agli abiti sfarzosi, amavano indossare anche dei capi comodi, che possono essere considerati i lontani parenti delle felpe con cappuccio: le cocolle e i capperoni. 

Le cocolle erano delle tuniche con cappuccio e senza maniche che venivano indossate dai monaci medievali. Verso il X secolo, esse diventarono l’abito dei benedettini cluniacensi, formato da una tunica nera con maniche e cappuccio. 

I capperoni, invece, erano delle mantelle indossate dai contadini e da coloro che facevano lavori all’aperto. Avevano un cappuccio che terminava con una coda molto lunga, usata per ripararsi in caso di maltempo. 

Curioso, non credi?

1920: L’idea di Bennie Russell

Hai già sentito parlare di Bennie Russell? Se la risposta è no, ti anticipo che è stato l’ideatore della cosiddetta sweatshirt.  

Bennie era un giocatore di football dell’Università dell’Alabama. La divisa da calcio, all’epoca, era formata da un maglione di lana, che, come potrai immaginare, pizzicava la pelle e, venendo a contatto con il sudore, la irritava. Proprio per questo Bennie Russell propose al padre, proprietario della Russell Manufacturing Company che fabbricava intimo per donne e bambini, di ideare una soluzione alternativa. 
Utilizzando il morbido cotone che veniva usato per produrre la biancheria intima, il padre creò una comoda felpa assorbi sudore: la sweatshirt.

Anni ‘60 e ‘70: la felpa diventa un accessorio di moda

Skater con felpa

La felpa con cappuccio, negli anni ‘60 e ‘70, diventò un vero e proprio simbolo tra i giovani. Gli studenti universitari iniziarono a stamparci sopra il loro nome o alcuni slogan, le scuole a produrre le felpe d’istituto e gli atleti a regalarle alle loro fidanzate. 

Un vero e proprio segno di appartenenza, dunque, che si trasformò ben presto in simbolo di ribellione sociale. Gli skaters, i ballerini di breakdance e i graffitari, che svolgevano le loro attività trasgredendo le regole, animati dalla voglia di combattere il sistema, cominciarono a coprirsi il volto con il cappuccio durante le manifestazioni, al fine di nascondere la propria identità.

Nel 1976, la felpa con cappuccio diventò iconica grazie al film di Rocky Balboa

Il protagonista, durante i suoi allenamenti nelle strade di Philadelphia, indossava infatti una felpa grigia con cappuccio, con il logo della sua palestra. Oggi questo capo è diventato un vero e proprio oggetto del desiderio, tanto da essere stato introdotto nel mercato a prezzi non proprio competitivi.  

La felpa oggi

Oggi la felpa è diventata un capo di tendenza in grado di rendere il tuo look unico in ogni occasione.

La puoi indossare non solamente nel tempo libero e durante lo sport, ma anche per andare a lavoro e in occasioni più o meno formali. 

Ne esistono infatti di moltissimi modelli: con o senza cappuccio, con zip lunga o corta, senza zip, con stampe o fantasie particolari, e persino con inserti in pizzo.   

Abbiamo moltissimi modelli di felpe tra cui puoi scegliere. Visita il nostro sito e contattaci, saremo felici di poterti aiutare!

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