Come nasce la personalizzazione a plotter con il vinile termosaldabile?

In questo articolo raccontiamo della personalizzazione con vinile termosaldabile.

Prestampa

Come tutte le tipologie di personalizzazioni su abbigliamento, la fase di prestampa dà la linea guida per il progetto.
In prima analisi bisogna valutare quando è opportuno utilizzare questa tecnica. Infatti questa viene scelta per loghi o scritte semplici perché lettere piccole o dettagli grafici troppo fini potrebbero essere difficoltosi da rimuovere a mano, o addirittura impossibili da elaborare per il plotter.
Per questo motivo vengono creati dei bozzetti da stampare per verificarne la possibile realizzazione e successivamente messi a confronto con il cliente.

Personalizzazione a plotter ed etichetta digitale a confronto

spellicolamentoLa personalizzazione a plotter è molto simile alla preparazione dell’etichetta digitale, di cui abbiamo già parlato in questo articolo.
Ciò che contraddistingue questa tecnica dalla digitale, è che il vinile è già colorato e il plotter in questo caso si limita al solo taglio della sagoma.
Il logo viene inciso specularmente dal plotter e dopo aver rimosso manualmente le parti in eccesso, è pronto per essere capovolto e applicato direttamente al capo tramite pressa.

 

La scelta del materiale

punta plotterAnche se parliamo di vinili che non possono essere stampati, la scelta è molto più ampia rispetto alla digitale, questo perché oltre a colori basici ne abbiamo a disposizione con effetti molto particolari, tra i quali: colori fluorescenti, rifrangenti, con motivi grafici, vellutati, 3d, luminescenti, ad alto spessore ecc.
Il settore moda è costantemente in evoluzione e vengono lanciate sul mercato nuove tecnologie e prodotti sempre più green che comprendono certificazioni Oeko-Tex e Veganok, che rispettano le persone, gli animali e l’ambiente che ci circonda.

Hai trovato interessante questo contenuto? Condividilo