10 trucchi per evitare il ferro da stiro
Grazie alla crescente consapevolezza sui temi ambientali, ci sono sempre più iniziative green che si diffondono grazie a internet. #iononstiro è lo slogan che sta prendendo piede in Italia da circa un anno, e ci esorta a mettere da parte il ferro da stiro: in cambio avremo più tempo libero, risparmieremo qualcosa, ma soprattutto preserveremo l’ambiente.
Nell’articolo precedente abbiamo visto come e dove è nato il movimento, l’evoluzione del ferro da stiro e della figura femminile. Ma ora arriviamo al sodo e vediamo come ovviare all’utilizzo di questo elettrodomestico, anche per le nostre divise da lavoro!
Come smettere di stirare, o almeno ridurre l’utilizzo del ferro da stiro
Facciamo un passo alla volta. Non è necessario essere drastici e buttare subito il ferro da stiro. Si può procedere a piccoli step, che contribuiscono comunque a migliorare la qualità del pianeta.
Per prima cosa mettiamo in chiaro che ci sono indumenti che non hanno bisogno di essere stirati, come la biancheria intima, le lenzuola o i pigiami! Si stirano indossandoli e non è sicuramente necessario che sfoggino una piega a lama di coltello.
Concentriamoci quindi sull’abbigliamento che utilizziamo ogni giorno sul luogo di lavoro, vera incognita di questa campagna.
Ci sono degli accorgimenti che ti aiuteranno a mantenere il capo stirato dal momento del lavaggio, fino all’asciugatura. Non spaventarti se sembrano molti, in realtà si tratta più che altro di norme di buonsenso.
Come lavare l’abbigliamento da lavoro per stirare meno e meglio
La strada per arrivare a liberarsi dal ferro da stiro parte dal lavaggio, ecco allora come programmare la lavatrice per rendere più facile la stiratura.
Scegli il programma rapido o quello per i delicati
Se la tua divisa da lavoro non ha macchie particolarmente resistenti, non c’è motivo di utilizzare cicli di lavaggio aggressivi. Di solito un ciclo rapido o quello per i capi delicati è più che sufficiente, e preserva i tessuti più a lungo.
Usa un ammorbidente ecologico (o un suo sostituto naturale)
L’ammorbidente è quasi indispensabile nella lotta alle pieghe dei tessuti, ma può essere sostituito anche da alternative naturali, come l’aceto bianco o l’acido citrico, magari con qualche goccia di olio essenziale di lavanda. I capi saranno soffici, puliti e profumati, e l’ambiente te ne sarà grato!
Attenzione alla centrifuga
Poche cose stropicciano i capi quanto una centrifuga esagerata! Sicuramente rende l’asciugatura dei capi più rapida, ma schiacciando i capi contro il cestello della lavatrice li stropiccia senza pietà. Imposta la velocità a non più di 800 giri per minuto.
Togli subito il bucato dal cestello
Se lo dimentichi corri il rischio che sviluppi una carica batterica, che lo farà puzzare. Inoltre restando a lungo nel cestello della lavatrice iniziano a “fissarsi” le prime stropicciature. La soluzione? Stendere i capi appena il ciclo lavaggio è terminato.
Come asciugare le divise da lavoro per non doverle stirare
La lavatrice è stata solo il primo passo, ora che hai lavato la tua divisa la devi far asciugare, ma come? Ci sono dei trucchi che ti aiuteranno ad avere una divisa perfetta anche senza ferro da stiro.
Distendere i capi prima di asciugarli
Lo sapeva anche la Nonnina del celebre spot della candeggina, stendere le pieghe dei tessuti prima di appendere i capi è un ottimo modo per ridurre l’utilizzo del ferro da stiro. Basta scuoterli con energia e stenderli con le mani, per evitare il famoso “strap!” e avere comunque dei capi che sembrano stirati. Girare al rovescio gli indumenti, inoltre, aiuta la distensione delle fibre del tessuto e ad evitare che l’esposizione al sole li scolorisca.
Quando puoi, usa le grucce in fase di asciugatura
Le grucce sono un ottimo modo per far sì che gli indumenti si asciughino già in forma. Usa le grucce per tutti i capispalla, soprattutto quelli più insidiosi come camicie e magliette. Appendi gli indumenti con i bottoni chiusi, come fossero già asciutti. Questi capi non avranno bisogno di molta altra cura, se non una veloce passata di vapore su polsini e colletto per i più pignoli;
Evitare l’uso delle mollette
Se proprio devi utilizzare lo stendino, cerca di evitare di usare le mollette, perché lasciano i fastidiosi segni che sono difficili da togliere anche utilizzando il ferro da stiro. Eventualmente, cerca posizionarle tra le pieghe o in punti nascosti.
Utilizzare l’asciugatrice
Usare l’asciugatrice non è molto in linea con questa campagna di ispirazione green, che punta al risparmio energetico, ma senz’altro aiuta ad avere dei capi come appena stirati. Quindi cerca almeno di impostare un programma ecologico o stiro facile!
Riponi i capi in armadio al momento e nel modo giusto
Non far asciugare troppo i capi d’abbigliamento che compongono la tua divisa. È meglio toglierli prima che siano troppo secchi, per una maggiore morbidezza e per poterli piegare più facilmente. Inoltre quando li raccogli, evita di ammucchiarli, e piegali subito con cura, stirandoli con le mani.
Il no stiro comincia dall’acquisto: quali capi scegliere per stirare meno
Facendo qualche passo indietro, però, la scelta dei capi che compongono la tua divisa è determinante. Prediligi capi in maglina, meglio se contengono una percentuale di elastane, oppure con una componente in poliestere. Anche alcuni tessuti di cotone particolarmente pregiato hanno la caratteristica di essere resistenti alle pieghe.
Se stai per acquistare una divisa nuova, chiedi consiglio ai nostri consulenti per avere capi con tessuti innovativi come i no-stiro, che come dice il nome, sono perfetti per sostenere questa campagna.
La tua azienda ha già aderito alla campagna #iononstiro?
Ovviamente la scelta di rinunciare al ferro da stiro resta al singolo dipendente, ma quanto impatterebbe di più sull’ambiente se questa fosse un’indicazione aziendale?
Togliamoci dalla testa che un capo deve essere per forza di cose stirato per risultare presentabile. Con queste dritte non solo riusciremo a mantenere intatta la nostra bella presenza, ma avere più tempo per noi e preservare anche l’ambiente!
Facci sapere se hai già messo in pratica i consigli di questo articolo, e condividilo con i tuoi colleghi. #iononstiro, e tu?