Come prendersi cura della propria divisa da lavoro: i consigli di Cast Bolzonella (e di Nonna Bolzonina)

Ogni divisa racconta una storia: quella della tua azienda, del tuo ruolo e del tuo impegno quotidiano. Che tu indossi un completo elegante, un capo tecnico o un indumento ad alta visibilità, la cura della divisa è parte integrante della professionalità.

Ecco allora i consigli pratici di Cast Bolzonella, con qualche “incursione” della mitica Nonna Bolzonina, paladina del bucato fatto come si deve!

Lavaggio: la cura inizia da qui

ILavaggiol primo passo per prenderti cura della tua divisa? Leggere sempre l’etichetta. È lì che troverai tutte le indicazioni importanti: temperatura massima, modalità di lavaggio, compatibilità con l’asciugatrice.

Le 6 regole d’oro:

  • Gira sempre la divisa al rovescio prima del lavaggio: protegge le stampe, i loghi, le bande rifrangenti e i tessuti delicati.
  • Chiudi bottoni, cerniere e velcri: eviterai strappi e danni indesiderati durante il lavaggio.
  • Usa detersivi neutri o specifici per tessuti tecnici, mai aggressivi.
  • No a candeggina e ammorbidenti pesanti, sì alla delicatezza.
  • Segui il ciclo di lavaggio indicato e non sovraccaricare la lavatrice.
  • Separa sempre i capi chiari, scuri e quelli ad alta visibilità.

👵 Nonna Bolzonina dice: “Il bucato non si fa mica a casaccio!”

Asciugatura: attenzione a sole e asciugatrice

AsciugaturaAnche il modo in cui asciughi una divisa fa la differenza tra un capo che dura anni e uno che si rovina in pochi mesi.

  • Evita l’asciugatrice, a meno che l’etichetta non dica diversamente.
  • Stendi sempre all’ombra, al riparo dai raggi diretti del sole.
  • Non lasciare i capi umidi ammucchiati: il rischio muffa è dietro l’angolo.

Per le divise eleganti, meglio appendere i capi su una gruccia subito dopo il lavaggio per evitare pieghe indesiderate.

 

👵 Nonna Bolzonina avverte: “L’asciugatrice? Solo se sei proprio sicuro. Meglio una bella boccata d’aria all’ombra!”

Stiratura: con delicatezza

Anche se ti sembra solo un dettaglio, stirare male una divisa può danneggiarla irreversibilmente, soprattutto se ha personalizzazioni o inserti particolari.

  • Stira sempre al rovescio per proteggere loghi, scritte e dettagli.
  • Usa un panno tra ferro e tessuto, soprattutto se ci sono loghi, tessuti tecnici o con bande.
  • Regola la temperatura in base alla composizione del capo (cotone, poliestere, misti…).

👵 Nonna Bolzonina consiglia: “Stira con testa! Una bruciatura non si cancella

Smacchiatura: agire con delicatezza

Non servono prodotti miracolosi, basta sapere come agire:

  • Mai strofinare con forza.
  • Usa un sapone neutro, tamponando la zona con delicatezza.
  • Evita sbiancanti e smacchiatori aggressivi, che possono scolorire o danneggiare il tessuto.

👵 Nonna Bolzonina consiglia: “Smacchia con dolcezza! I tuoi capi ti ringrazieranno!”

Perché curare la divisa è un investimento

Prendersi cura della propria divisa non è solo una buona abitudine: è un vero e proprio atto di responsabilità professionale.

  • Mantieni il capo bello più a lungo
  • Eviti costi inutili di sostituzione
  • Comunichi ordine e affidabilità
  • Rispetti le proprietà tecniche e certificate dei tessuti

👵 Nonna Bolzonina conclude con stile dicendo: “Una divisa curata fa bella figura. E una buona impressione, nel lavoro, conta eccome!”

 

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